grafica by ©graficAnto

03 Luglio 2009

 

I miei incantesimi sono infranti

I miei incantesimi sono infranti.

La penna mi cade, impotente, dalla mano tremante.

Se il mio libro é il tuo caro nome, per quanto mi preghi,

non posso più scrivere. Non posso pensare, né parlare,

ahimé non posso sentire più nulla,

poiché non é nemmeno un'emozione,

questo immobile arrestarsi sulla dorata

soglia del cancello spalancato dei sogni,

fissando in estasi lo splendido scorcio,

e fremendo nel vedere, a destra

e a sinistra, e per tutto il viale,

fra purpurei vapori, lontano

dove termina il panorama nient'altro che Te.

    (Edgar Allan Poe)